1. Le nuove tendenze del diritto tributario

La capacità di analisi e comprensione critica degli elementi di maggior attualità nello studio del sistema tributario nazionale costituisce componente fondamentale dell’approccio multidisciplinare degli strumenti interpretativi in chiave evolutiva del diritto dell’economia.  L’insistente processo di cooperazione amministrativa e di scambio di informazioni in materia fiscale, lungo il sentiero evolutivo tracciato dalle actions componenti il c.d. BEPS Project (Base Erosion and Profit Shifting) – successivamente sviluppate ed integrate nel c.dd. BEPS 2.0, Pillar I and Pillar II interventions – da parte dei Paesi aderenti al panel dell’OCSE, consente di identificare come elemento di centrale rilevanza nei rapporti tributari internazionali l’inquadramento di nuovi modelli applicativi per la salvaguardia del diritto ad una imposizione effettiva, da parte dei singoli Stati ove si realizza l’attività economica di imprese multinazionali (MNEs). Di conseguenza, assume importanza strategica la comprensione della normativa europea in materia di scambio di informazioni fiscali tra Amministrazioni finanziarie degli Stati dell’UE unitamente alle aperture alla disciplina e realizzazione di accertamenti congiunti in relazione a quei tributi costituenti risorse proprie dell’UE nel rispetto del principio di libera concorrenza. Inoltre, merita adeguata meditazione la congiunzione della dinamica del prelievo tributario al valore della solidarietà, giacché la leva fiscale non è strumento esclusivamente preordinato al finanziamento del sistema dei diritti costituzionali  ma accoglie altresí una funzione «extra-fiscale» di incentivazione a condotte degli operatori economici verso l’esercizio di attività produttive rispettose dell’integrità dell’ecosistema circostante e di razionale sfruttamento del territorio.